SOSTEGNO PER ASILI NIDO PRIVATI – REGIONE LAZIO

SOSTEGNO PER ASILI NIDO PRIVATI

SCOPO:

aiuto concreto alle imprese private che gestiscono asili nido privati autorizzati e non accreditati (ex DGR n. 903/2017) e privi di rapporti di concessione, appalto o convenzionamento con Enti pubblici e che non possono accedere agli strumenti previsti dall’art. 48 del Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18: “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”.

CHI PUÒ PRESENTARE LA DOMANDA:

nidi privati autorizzati e non ancora accreditati ai sensi della DGR n. 903/2017 che siano in possesso di uno dei seguenti requisiti:

a) Imprese private che gestiscono asili nido privati autorizzati, inclusi nidi aziendali, limitatamente ai posti nido non eventualmente coperti da convenzione, appalto o concessione con Enti pubblici;

b) Imprese private autorizzate che gestiscono asili nido pubblici in appalto, per la sola quota di posti bambino eventualmente esclusa dall’appalto stesso e riservata al mercato privato.

I soggetti suindicati devono inoltre essere in possesso di tutti i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

  • risultare attive e iscritte al Registro delle Imprese;
  • avere una sede operativa o di esercizio ubicate nella Regione Lazio, presso la quali svolgere le attività di cui al contributo richiesto;
  • non trovarsi nella condizione di impresa in difficoltà (ai sensi del regolamento generale di esenzione per categoria) al 31 dicembre 2019;
  • non essere in stato in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività o di concordato preventivo e in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione del proprio stato, ovvero di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni e tali circostanze non si sono verificate nell’ultimo quinquennio;
  • risultare ottemperante o non assoggettabile agli obblighi di assunzione ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68.

Tutti i requisiti devono essere mantenuti dal soggetto beneficiario dell’agevolazione fino al termine della fase di rendicontazione e liquidazione del finanziamento.

Non è consentito l’affidamento delle attività a terzi.

COSA FINANZIA:

AZIONE A – Contributi in regime di “flessibilità FESR” a sostegno dei titolari e gestori di asili nido privati autorizzati e non ancora accreditati ai sensi della DGR n. 903/2017 per il periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19.

Le spese ammissibili potranno riguardare spese sostenute a partire dal 1 marzo 2020 al 31 luglio 2020 e dovranno essere inerenti esclusivamente le seguenti voci:

▪ canone di Locazione;

▪ spese amministrative;

▪ utenze;

▪ manutenzione del verde.

AZIONE B – Contributi a sostegno dei titolari e gestori di asili nido privati autorizzati e non ancora accreditati ai sensi della DGR n. 903/2017 per la messa in sicurezza e la sperimentazione di attività a distanza.

Le spese ammissibili potranno riguardare spese sostenute a partire dal 1 marzo 2020 al 31 luglio 2020 e dovranno essere inerenti esclusivamente le seguenti voci:

▪ spese di sanificazione e pulizia dei locali;

▪ acquisto dei dispositivi di protezione individuale (DPI);

▪ acquisto di materiale informatico per attività a distanza;

▪ acquisto di materiali per la didattica.

L’agevolazione sulle spese afferenti all’acquisto di servizi di sanificazione, limitatamente agli importi corrispondenti alle spese effettivamente sostenute e rimborsate a valere sul presente Avviso, non è cumulabile con il credito d’imposta per le spese di sanificazione e per l’acquisto di dispositivi di protezione nei luoghi di lavoro, previsto dall’articolo 64 del decreto-legge n. 18 del 2020, in favore degli esercenti attività d’impresa, arte e professione.

Tanto per l’AZIONE A, quanto per l’AZIONE B, le spese riguardanti le operazioni sostenute dal presente avviso non possono essere finanziate attraverso ulteriori contributi, eventualmente ricevuti o che potranno essere ricevuti, da diverse misure nazionali o regionali.

TIPOLOGIA DELL’AGEVOLAZIONE ED ENTITÀ:

il contributo massimo per singolo intervento è stabilito in € 100,00/mese per ogni posto nido autorizzato, per un massimo di 60 bambini, per 5 mesi nel periodo marzo-luglio 2020 e, dunque, per un importo complessivo massimo di € 30.00,00 .

SCADENZA:

le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00, del 19 maggio 2020, sino le ore 24.00, del 10 luglio 2020.

PER RICEVERE ULTERIORI INFORMAZIONI O CONSULENZA ED ASSISTENZA IN MERITO ALL’ARGOMENTO TRATTATO CONTATTARE agevolazionimpresa@curtistudiolegale.it oppure il numero di cellulare 388.37.56.879 – 338.64.58.448

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